Il ruolo delle fibre sul controllo del peso e dell’obesità
L’aumento dell’apporto di fibre nella dieta è direttamente collegato a benefici sul metabolismo, quali perdita di peso e prevenzione del diabete di tipo 2 e dell’obesità. Questo dato è stato confermato da una grande quantità di studi e ricerche, condotte su animali e sull’uomo. Quello che però fino ad oggi rimaneva un mistero era il meccanismo alla base di questi risultati. Un nuovo studio realizzato da un gruppo di ricercatori francesi ha mostrato che i benefici legati alle fibre fermentabili sono da ricercarsi nella loro capacità di regolare il glucosio intestinale.
Questo studio, pubblicato sulla rivista Cell, ha infatti messo in relazione le fibre alimentari con la produzione di glucosio intestinale. In particolare, è stato osservato che l’intestino è in grado di produrre glucosio e rilasciarlo nel torrente ematico lontano dai pasti e di notte. Questo fenomeno viene rilevato dai nervi delle pareti della vena porta che, a loro volta, inviano un impulso nervoso al cervello che innesca una serie di effetti tra i quali la diminuzione della sensazione di fame, l’aumento del consumo di energia a riposo e la diminuzione del glucosio epatico, tutti fattori che agiscono contro il diabete e l’obesità.
Fonte: De Vadder, F., Kovatcheva-Datchary P., et al., “Microbiota-Generated Metabolites Promote Metabolic Benefits via Gut-Brain Neural Circuits”, Cell, published online ahead of print, doi: 10.1016/j.cell.2013.12.016