I carboidrati a lento rilascio di energia migliorano le funzioni cognitive
Il glucosio è l’elemento energetico più importante per due fondamentali funzioni cognitive: la memoria e l’attenzione.
I ricercatori del Dipartimento di Scienze Nutrizionali e Chimica degli Alimenti di Lund, Svezia, hanno studiato l’impatto di zuccheri a diverso tempo di assorbimento, sulle abilità cognitive nella fase post-prandiale e l’influenza della glicoregolazione sulla performance cognitiva.
Ad un gruppo di 40 adulti sani, di età compresa tra i 49 e i 71 anni, è stato fatto mangiare del pane bianco arricchito con gomma di guar, sostanza capace di apportare un lento ma costante incremento della glicemia, durante la prima colazione. Ai soggetti è stato poi somministrato un test cognitivo per valutarne la memoria di lavoro e l’attenzione selettiva. I risultati sono stati confrontati con quelli ottenuti dopo l’assunzione, da parte dei soggetti, di pane bianco ad elevato indice glicemico.
È stato osservato come il consumo di pane modificato era associato a migliori risultati nel test cognitivo effettuato dai 75 ai 225 minuti dopo il pasto. Secondo i ricercatori, questo risultato è attribuibile ad una migliore sensibilità all’insulina e ad una maggiore disponibilità di energia per le cellule nervose. Anche nei soggetti con un metabolismo del glucosio ottimale i risultati del test erano superiori.
I dati suggeriscono, quindi, l’importanza di assumere carboidrati a lento ma più lungo rilascio di energia per favorire le abilità cognitive.
Fonte: A. Nilsson, K. Radeborg and I. Björck, Effects on cognitive performance of modulating the postprandial blood glucose profile at breakfast, European Journal of Clinical Nutrition.