Esercizio fisico e dieta per contrastare l’artrosi del ginocchio
La sinergia tra esercizio fisico e dieta ha effetti positivi sull’artrosi del ginocchio, più di quanto non l’abbiano queste due componenti prese singolarmente. Questo è quanto affermano Stephen Messier, direttore del Laboratorio di biomeccanica della Wake Forest University di Winston-Salem, North Carolina, e colleghi tramite una comunicazione preliminare apparsa su JAMA.
Secondo Messer, “l’osteoartrosi è la principale causa di disabilità tra gli anziani e quella del ginocchio è la causa più frequente della riduzione della mobilità e della qualità della vita, con obesità e sovrappeso tra i fattori a rischio”. Inoltre, continua il ricercatore, gli attuali trattamenti per la gonartrosi sono inadeguati, in quanto solo la metà di chi assume farmaci riporta una diminuzione del dolore di almeno il 30%, solitamente non accompagnata da miglioramenti funzionali. Oltre agli esercizi di rinforzo a sostegno dell’indebolimento muscolare della coscia, Messier, sottolinea anche gli effetti benefici della dieta.
I ricercatori hanno voluto esaminare se la riduzione del 10% o più del peso corporeo, abbinata o meno all’esercizio fisico, desse migliori risultati sulla gonartrosi, rispetto al solo esercizio. Tra luglio 2006 e aprile 2011 si è svolto il trial randomizzato e controllato, che ha interessato 454 adulti obesi o sovrappeso di età uguale o superiore ai 55 anni, con gonartrosi sintomatica e indice di massa corporea tra 27 e 41.
Al termine dello studio, la perdita di peso più significativa è stata riscontrata nel gruppo sottoposto a dieta con o senza esercizio fisico, rispetto al gruppo sottoposto al solo esercizio. Inoltre, chi faceva esercizio fisico e dieta, riportava meno dolore al ginocchio, una migliore funzione articolare, una maggiore velocità di deambulazione e una significativa diminuzione dell’interleuchina 6 (noto indice infiammatorio), rispetto a chi svolgeva solo esercizio. La conclusione di Messier e del suo gruppo è stata quindi che “perdita di peso ed esercizio combinati tra loro portano benefici antinfiammatori, biomeccanici e sintomatici maggiori di qualsiasi intervento da solo”.
Fonte: JAMA 2013; 310(12): 1263-1273