Alimentazione occidentale e sindrome metabolica
I risultati di una ricerca pubblicata di recente hanno confermato ciò che molti da tempo sospettano, ossia che la dieta occidentale, ricca di carne, granaglie raffinate e cibi fritti, incrementa il rischio di sviluppare la sindrome metabolica. Il consumo di latticini, d’altro canto, offre una qualche protezione nei confronti delle anomalie dei fattori di rischio cardiovascolari. Vi sono stai alcuni studi su diversi componenti della dieta ed i loro effetti sulla sindrome metabolica, ma il presente studio estende la prospettiva sull’intera dieta. Nessuno infatti assume un solo tipo di cibo: con la dieta occidentale nel suo complesso, caratterizzata anche da scarso apporto di frutta e verdura, pesce e granaglie integrali, è stato possibile accertare un aumento del rischio di sindrome metabolica.
(Circulation online 2008, pubblicato il 22/1)